- Resistenza di vite nei confronti di Plasmopara viticola. P. viticola è l’agente della peronospora della vite, devastante malattia contro la quale vengono effettuati numerosi trattamenti chimici ogni anno, con grave impatto ambientale in tutti gli areali produttivi, in particolare molto urbanizzati, come quelli del contesto veneto. Il miglioramento genetico per l’ottenimento di piante resistenti, ibridi prima e varietà poi, è ancora in corso in molti paesi, per conferire ai genotipi resistenti anche i caratteri di pregio organolettico caratteristici delle varietà suscettibili coltivate. In questo contesto, la nostra attività di ricerca mira a definire i meccanismi molecolari della resistenza in una specie selvatica americana, Vitis riparia, attraverso analisi trascrittomiche e successivi studi funzionali dei geni identificati. In particolare sono stati condotti due studi complementari di analisi globale di espressione genica, uno su piante suscettibili di V. vinifera e uno ponendo a confronto V. vinifera con V. riparia. Sono stati così individuate molte centinaia di geni specificamente attivati in V. riparia nei primi stadi dell’infezione con P. viticola, che rappresentano un ampio bacino di “candidati” a studi di funzione genica, oltre a numerosi geni di P. viticola espressi dal patogeno nel corso dell’infezione in vite. Si tratta di materiale di rilevante interesse applicativo, in quanto questo microrganismo non è coltivabile in vitro e mancano quasi completamente le informazioni genetiche e genomiche che permetterebbero di conoscerne i fattori di virulenza e i target di eventuali nuove strategie di difesa.
- Approcci all’analisi di funzione genica in vite. Le analisi funzionali in vite sono di difficile applicazione: esperimenti di knockout o di sovraespressione, in forma stabile o transiente, incontrano notevoli problemi tecnici e sono stati affrontati con qualche successo solo sporadicamente. Attualmente il laboratorio di Fitopatologia sta affrontando questa tematica attraverso varie collaborazioni interne ed esterne, per valutare l’impiego di Agrobacterium e di vettori virali come strumenti di silenziamento genico in Vitis riparia.
- Determinanti molecolari della sintomatologia in infezioni virali. In collaborazione con l’Università di Bari, è stato condotto uno studio differenziale su piante di pomodoro infette dal virus del mosaico del cetriolo (CMV) in associazione o meno con RNA satelliti, causanti sintomatologie variabili da latenti a letali. Lo studio ha individuato una interessante serie di attività trascrizionali alterate, e quindi di probabili pathways metabolici coinvolti nella determinazione dei sintomi da CMV nelle diverse condizioni e ha fornito strumenti interpretativi della infezione asintomatica da satellite benigno, potenzialmente utilizzabili nel miglioramento genetico di varietà tolleranti.