L’impiego di allergoidi, ovvero allergeni chimicamente modificati, come vaccini desensibilizzanti nella terapia di forme allergiche ha prodotto significativi risultati nel caso di allergie comuni come quella agli acari o a specifici pollini. Il gruppo proponente, assieme al partner imprenditoriale Lofarma S.p.A., intende con questo progetto mettere a punto nuove strategie per la produzione di allergoidi da impiegare come vaccini per la cura dell’allergia inalatoria al frumento, mediante:
- uno studio ricognitivo sugli allergeni verso cui la popolazione locale si sensibilizza maggiormente;
- la purificazione e la modificazione chimica dei maggiori allergeni o delle frazioni proteiche di interesse;
- la valutazione dell’efficacia della modifica tramite sistemi in vitro (riconoscimento anticorpale, e interazione con diversi sistemi cellulari) e in vivo in modello murino.
- la produzione di un preparato prototipo da saggiare in vivo mediante skin prick test (SPT) su pazienti allergici per confermarne l’ipoallergenicità.