Individuazione di geni che influiscono sulle prime fasi di sviluppo del frutto di pomodoro tramite "in vitro" RNA silencing.

Data inizio
1 gennaio 2007
Durata (mesi) 
24
Dipartimenti
Biotecnologie
Responsabili (o referenti locali)
Pandolfini Tiziana

Gemme fiorali di piante partenocarpiche di pomodoro ottenute per trasformazione con un gene per la sintesi di auxina negli ovuli e nella placenta, e agrobacteri contenenti costrutti ad hairpin sotto il controllo del promotore rolC, saranno usati per studiare, tramite RNA interference (RNAi) transiente, la funzione genica durante fasi precoci dello sviluppo del frutto. Le gemme fiorali partenocarpiche che sintetizzano auxina, riescono a sostenere la crescita in vitro dell'ovario in un mezzo di coltura privo di ormoni, anche quando sono raccolte prima dell'antesi. Al contrario, gemme fiorali raccolte prima dell'antesi da piante wild-type (non partenocarpiche) sostengono la crescita dell'ovario solo in presenza di auxina. Questo progetto ha lo scopo di indurre RNAi agroinoculando la superficie di taglio dei pedicelli delle gemme fiorali partenocarpiche, raccolte dalla pianta prima dell'antesi. La agroinoculazione verrà effettuata con agrobacteri contenenti costrutti HpGenes dei geni di interesse e dei geni di controllo (ad esempio HpGene per Green Fluorescent Protein e per la Fitoene Desaturasi). I costrutti HpGene che saranno testati per questo progetto saranno costruiti usando frammenti di cDNA, precedentemente identificati per cDNA-AFLP e validati per RT-QPCR e/o analisi northern blot e che risultano regolati durante le fasi molto precoci di sviluppo del frutto. Gli effetti sulla crescita dell'ovario saranno valutati due-tre settimane dopo l'agroinoculazione misurando il peso e le dimensioni degli ovari. Contemporaneamente gli ovari saranno analizzati per la presenza di siRNAs specifici per i costrutti HpGene e per il livello di espressione del rispettivo mRNa bersaglio. Questo metodo, usando i germogli fiorali partenocarpici raccolti prima dell'antesi, dovrebbe permettere lo studio di geni che hanno un’ influenza sulle primissime fasi della crescita dell'ovario e quindi del frutto. Le linee partenocarpiche usate nel progetto sono state sviluppate e scelte per la omogeneità della crescita in vitro dei loro ovari e rappresentano materiale originale esclusivamente prodotto per questo progetto.

Enti finanziatori:

PRIN VALUTATO POSITIVAMENTE
Finanziamento: assegnato e gestito dal Dipartimento
Programma: PRIN

Partecipanti al progetto

Tiziana Pandolfini
Professore associato
Aree di ricerca coinvolte dal progetto
Plant Sciences

Attività

Strutture

Condividi