“Asteasy” di Matteo Ballottari finanziato dal Consiglio europeo della ricerca

“Asteasy” di Matteo Ballottari finanziato  dal Consiglio europeo della ricerca
“Asteasy” di Matteo Ballottari finanziato  dal Consiglio europeo della ricerca
Nuovo finanziamento ottenuto tramite il programma Erc-Proof of concept 2019
 
 
Il progetto “Asteasy”, guidato da Matteo Ballottari, professore di Fisiologia vegetale del dipartimento di Biotecnologie, è stato finanziato dal Consiglio europeo della ricerca, Erc, tramite il programma Erc-Proof of concept 2019. Il programma sovvenziona 62 progetti di ricerca con massimo 150 mila euro ciascuno, per un totale di 9,3 milioni di euro, realizzati all’interno dell’Unione europea. L’obiettivo di questi finanziamenti è quello di indagare le possibilità sociali e commerciali dell’attività di ricerca già finanziata precedentemente da una sovvenzione dell’Erc. Si vuole favorire il passaggio dai risultati della ricerca al mercato e contribuire a creare le condizioni per attrarre investitori in un progetto innovativo per portarlo ad una fase di prima commercializzazione.
 
Matteo Ballottari è primo autore della ricerca “Asteasy: Produzione innovativa ed efficiente dell’antiossidante astaxantina in microalghe”. L’astaxantina è un carotenoide utilizzato come integratore alimentare, come nutraceutico e nella cosmetica e che si ricava a livello industriale dalle microalghe, oggi con alti costi di coltivazione ed estrazione. Il gruppo di ricerca guidato da Ballottari, insieme all’università tedesca di Bielefeld, ha realizzato un sistema innovativo per produrre l’astaxantina con un aumento di produttività di 16 volte.
 
Il finanziamento dell’Unione europea darà la possibilità di sviluppare un sistema biotecnologico per la produzione di astaxantina che abbassi i costi di produzione e migliori la qualità del prodotto finale. Il progetto Asteasy mira ad avere importati ricadute sul territorio in quanto l’astaxantina è utilizzata come antiossidante in diversi settori industriali, permettendo così di offrire nuove possibilità commerciali.


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