Proposta di tesi
OTTIMIZZAZIONE DEL PROCESSO BIOLOGICO DI RIMOZIONE DELL'AZOTO VIA NITRITO MEDIANTE CONTROLLO AUTOMATICO
- Area di ricerca
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Environmental Engineering & Energy - Environmental Engineering & Energy
- Garante
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Franco Cecchi
- Data proposta
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15 aprile 2011
- Data scadenza
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31 dicembre 2012
- Corso di studi
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Laurea in Biotecnologie Agro-Industriali (ordinamento fino all'a.a. 2008/09),
Laurea in Biotecnologie Agro-Industriali (vecchio ordinamento),
Laurea in Biotecnologie [L-2],
Laurea magistrale in Biotecnologie agro-alimentari [LM-7],
Laurea specialistica in Biotecnologie agro-industriali,
Laurea specialistica in Biotecnologie molecolari e industriali,
Master Universitario in Scuola di Ingegneria Chimica Ambientale: Trattamenti industriali delle acque e biotecnologie delle risorse rinnovabili (II livello - V edizione, Interateneo)
Descrizione
Il progetto vuole dare una risposta efficace alla direttiva 91/676/CEE, cosiddetta “Direttiva Nitrati”, che ha per obiettivo (art. 1) la riduzione dell’inquinamento delle acque causato direttamente o indirettamente dai nitrati, principalmente di origine agricola (reflui zootecnici).
Lo schema più classico e validato da oltre trent’anni per la rimozione dell’azoto da questi reflui, si avvale delle reazioni di nitrificazione e di denitrificazione. Questo tipo di processo, alla luce dell’elevato carico in azoto da trattare, risulta molto dispendioso in termini di consumi energetici.
La ricerca portata avanti in questo campo vuole ingegnerizzare e automatizzare i processi di depurazione non convenzionali nella rimozione dell’azoto che sono ad oggi in fase di studio per il trattamento di surnatanti di digestione anaerobica:
Processo via nitrito che prevedano la rimozione biologica dell'azoto via-nitrito by-passando lo step di nitrificazione a nitrato. L'attrattiva di questa soluzione, rispetto ai processi biologici convenzionali via-nitrato, consiste in: (1) risparmio del 25% di fornitura; (2) risparmio di carbonio organico fino a 40%; (3) riduzione del 30-40% dei volumi di reazione; (4) elevate velocità di denitrificazione e minori produzioni di fango di risulta. Il controllo automatico di questo processo verrà implementato sulla base dei segnali indiretti come ossigeno disciolto, potenziale redox, pH, conducibilità, o sulla base di segnali diretti, ma meno convenienti e consolidati, come N-NH4 e N-NOx. L'elaborazione real-time di queste misure, calibrata su digestati di diversa origine (civili o zootecnici), può portare al controllo automatico e supervisione continua, locale e remota, dei processi.
La tesi consisterà principalmente nella caratterizzazione delle matrici inviate a trattamento e in uscita dal processo biologico nei parametri di azoto, fosforo e carbonio. Tali caratterizzazioni, insieme all'elaborazione dei segnali di processo on-line (OD, pH, ORP, NH4) saranno utilizzate per l’ottimizzazione del processo e lo sviluppo di un algoritmo di controllo per l’automatizzazione del trattamento di reflui ad alto carico di azoto attraverso il processo biologico via nitrito.
L'attività di tesi si svolgerà presso il depuratore comunale di Treviso