PREMESSA
Gli idrolizzati proteici sono utilizzati in agricoltura come stimolanti delle perfomance delle colture. I loro effetti sono: incremento della qualità dei frutti, della produttività, e della resistenza della pianta a stress. Gli idrolizzati proteici disponibili in commercio sono generalmente ottenuti per idrolisi di sottoprodotti dell’industria e sono costituiti da una miscela di amminoacidi liberi e di peptidi. Nonostante i loro effetti sulle colture siano documentati, le basi scientifiche della loro azione sono ancora largamente sconosciute principalmente a causa della natura complessa delle miscele. L’impiego di idrolizzati proteici determina in pianta alterazioni fisiologiche quali: un aumento dell\'assorbimento e dell’efficienza di utilizzo dell’azoto, un miglioramento del metabolismo del carbonio, una maggiore capacità di assorbire i minerali dal suolo, ed effetti simil-ormonali.
OBIETTIVI
Questo progetto è finalizzato ad approfondire i meccanismi d’azione degli idrolizzati proteici, da un lato per aumentarne il valore economico e migliorane l’efficacia, dall’altro per individuarne nuove applicazioni.
PROCEDIMENTO
Il partner industriale di questo progetto SICIT 2000, è leader mondiale nella produzione di idrolizzati proteici ad alto contenuto di aminoacidi liberi e peptidi.
Il progetto si articola nelle seguenti fasi:
- discriminare all’interno di una miscela di idrolizzati proteici la componente aminoacidica da quella peptidica, valutare in pianta gli effetti della miscela e delle due componenti separate;
- mediante analisi trascrittomica e ionomica, delineare un quadro completo della loro azione in pianta, da un lato identificando i geni perturbati in seguito al trattamento, dall’altro risalendo alla variazione nella composizione in elementi legata al trattamento;
- studiare gli effetti degli idrolizzati proteici sulla formazione delle radici avventizie per valutare la possibilità di utilizzarli nella propagazione in vitro di specie recalcitranti.
MAIN PARTNER
SICIT 2000 S.p.A