La ricerca sull’imprinting (letteralmente: stampo) molecolare è una risposta alle necessità della diagnostica, e della medicina di: materiali meno costosi, affidabili, robusti, integrabili all’elettronica, altamente selettivi, altamente sensibili, con cui determinare, quantificare o separare molecole di interesse (es. una proteina o un peptide marcatori di patologia, un contaminante dell’ambiente).
Il Laboratorio si occupa di sintesi di polimeri a stampo molecolare (MIP) e nanoparticelle funzionalizzate per legare in modo specifico e selettivo una proteina, o un peptide (es. un marcatore clinico) e dell’integrazione di tali polimeri MIP in kit (es. tipo ELISA) o in sensori.
In particolare le indagini sopra descritte si avvalgono di metodologie ed esperienza relative ai seguenti ambiti:
- materiali polimerici semiconduttori e/o stimolo-responsivi;
- tecniche di imprinting molecolare;
- impiego di iniziatori di radicali vivi (living iniferters) per crescere polimeri controllati;
- sintesi di nano particelle polimeriche (10-200 nm);
- funzionalizzazione di nano particelle (es. con fluorofori);
- integrazione dei materiali in sensori elettrochimici e SPR;
- integrazione dei materiali sintetizzati in dosaggi tipo-ELISA.
Altri interessi del Laboratorio riguardano: separazione di proteine e peptidi in elettroforesi capillare e la separazione di proteine in isoelettrofocalizzazione in liquido e su gel.