La parete cellulare delle piante è di fondamentale importanza sia per lo sviluppo che per la difesa della pianta. Le pareti sono coinvolte nelle risposte di difesa in quanto la rapida formazione di una rete di proteine e la deposizione di callosio e polifenoli (come la lignina) creano una barriera fisica ai patogeni microbici. Inoltre, la plasticità della parete è essenziale per sviluppo e la sopravvivenza della pianta, in quanto consente alla cellula di distendersi, attraverso meccanismi di sintesi e deposizione di nuovi componenti di parete, accompagnati dal riarrangiamento del materiale già esistente. Le ricerche avviate in collaborazione con il gruppo di Biologia Vegetale (prof.ssa Levi, dott.ssa Guzzo) e con il gruppo di Genetica Agraria del Dipartimento di Scienze tecnologie e Mercati della Vite e del Vino (prof. Pezzotti) presso il Laboratorio di Microspettroscopia nell’Infrarosso stanno evidenziando le notevoli potenzialità della microspettroscopia FTIR negli studi del metabolismo di parete sia “in vitro” che “in vivo”.