La produzione “in planta” di proteine ricombinanti di interesse farmaceutico ed industriale offre teoricamente grandi vantaggi di economicità e sicurezza. Quantità illimitate di proteine da utilizzare sia a scopi diagnostici che terapeutici possono essere prodotte attraverso le piante.
Lo scopo principale di questo progetto è di produrre“in planta” proteine ricombinanti per la diagnosi e la terapia di patologie umane, in rispetto della sicurezza alimentare e della tutela dell’ambiente.
Il progetto ha questi obiettivi specifici:
1) espressione di proteine ricombinanti mai espresse “in planta” (ApoA-I e PROINS);
2) compartimentazione dell'espressione di proteine ricombinanti (ApoA-I, GAD65, PROINS and TPO) nei semi di tabacco e di Arabidopsis thaliana e Medicago truncatula tramite l'utilizzo di promotori tessuto-specifici (seme) per aumentare l'accumulo e la stabilità della proteina;
3) produzione di piante transplastomiche di tabacco esprimenti alti livelli di proteine ricombinanti (ApoA-I, GAD65 e PROINS);
4) espressione transiente di proteine ricombinanti (TPO, ApoA-I, GAD65 e PROINS) utilizzando vettori derivati dal virus vegetale PVX (Virus X della Patata);
5) espressione di una glicoproteina ricombinante (TPO) in due linee di tabacco transgeniche con un "pattern" di glicosilazione parzialmente "umanizzato".