RESO - REsilienza e SOstenibilità delle filiere ortofrutticole e cerealicole per valorizzare i territori

Il progetto “Resilienza e Sostenibilità delle filiere ortofrutticole e cerealicole per valorizzare i territori (RESO)” affronta le criticità alla base del ritardo delle filiere agroalimentari dell’area Agrifood delle Regioni Meridionali coinvolte (Basilicata, Puglia, Calabria e Campania) attraverso le sinergie fra imprese e ricerca e tra NORD e SUD del Paese. Tali criticità riguardano in primis:

- la suscettibilità dei sistemi produttivi a fattori biotici ed abiotici derivante anche da uno sfruttamento eccessivo delle risorse naturali (suolo, acqua)

- la ridotta competitività delle imprese coinvolte nelle filiere

- la scarsa valorizzazione dei prodotti delle filiere meridionali in termini commerciali

Gli obiettivi realizzativi del progetto che vedono coinvolte le unità operative del Dipartimento di Biotecnologie dell’Università di Verona sono:

 1) Introduzione di nuove cultivar/portainnesti più resilienti e adatti a nuovi sistemi di coltivazione a basso impatto per il ridotto uso di prodotti per la difesa in Drupacee, vite e fragola.

2)  Studi di “genomics for pre-breeding” in leguminose, attività volta alla caratterizzazione molecolare e fenotipica delle risorse genetiche vegetali (varietà locali) di tre specie di leguminose da granella.

Per quanto riguarda il primo obiettivo, vengono sfruttate tecniche di silenziamento genico per indurre resistenza a PPV, agente causale della Sharka in Drupacee e a Botrytis cinerea in vite e fragola.  Il silenziamento genico viene ottenuto tramite l’utilizzo di costrutti genici ad hair-pin (hp) già disponibili per ottenere la produzione in pianta di siRNA diretti contro il patogeno e verranno disegnati nuovi costrutti per indurre resistenza a Sharka in Drupacee.  Il progetto prevede inoltre lo studio in vite e Drupacee dell’eventuale traslocazione del segnale di silenziamento tra portainnesto e nesto tramite il sequenziamento di siRNA prodotti dal portainnesto e in grado di silenziare geni chiave di infezione dei patogeni. Fragole esprimenti siRNA contro Botrytis cinerea vengono usate per valutare le risposte al fungo nei frutti e il meccanismo di azione degli siRNA. Inoltre, molecole a RNA in grado di silenziare geni di virulenza del patogeno o di suscettibilità della pianta ospite saranno utilizzate in serra in applicazioni dirette su piante di fragola in modo da valutare la loro potenziale sostenibilità come metodi alternativi agli agrofarmaci di sintesi attualmente in uso nella protezione.