Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
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I semestre | 1-ott-2013 | 31-gen-2014 |
I semestre (solo per studenti del III anno) | 4-nov-2013 | 31-gen-2014 |
II semestre | 3-mar-2014 | 13-giu-2014 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione straordinaria | 3-feb-2014 | 28-feb-2014 |
Sessione estiva | 16-giu-2014 | 31-lug-2014 |
Sessione autunnale | 1-set-2014 | 30-set-2014 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione autunnale | 18-ott-2013 | 18-ott-2013 |
Sessione straordinaria | 16-dic-2013 | 16-dic-2013 |
Sessione invernale | 21-mar-2014 | 21-mar-2014 |
Sessione estiva | 18-lug-2014 | 18-lug-2014 |
Periodo | Dal | Al |
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Vacanze Natalizie | 22-dic-2013 | 6-gen-2014 |
Vacanze di Pasqua | 17-apr-2014 | 22-apr-2014 |
Festa del S. Patrono S. Zeno | 21-mag-2014 | 21-mag-2014 |
Vacanze Estive | 11-ago-2014 | 15-ago-2014 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Scienze e Ingegneria.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Per dubbi o domande leggi le risposte alle domande più frequenti F.A.Q. Iscrizione Esami
Docenti
Bailetti Lucia Irene
Boselli Maurizio
maurizio.boselli@univr.it 045 6835628Guantieri Valeria
valeria.guantieri@univr.it 045/6835625Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2014/2015
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2015/2016
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Enologia I (2014/2015)
L'insegnamento è organizzato come segue:
ANALISI SENSORIALE
Crediti
3
Periodo
II sem.
Docenti
Lucia Irene Bailetti
CHIMICA ENOLOGICA
Crediti
6
Periodo
Vedi pagina del modulo
Docenti
Vedi pagina del modulo
Obiettivi formativi
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MM: ANALISI SENSORIALE
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MODULO TEORICO: Il corso fornisce i concetti fondamentali della disciplina dell’analisi sensoriale, correlando la caratterizzazione quantitativa delle proprietà sensoriali di un vino con la sequenza delle fasi operative del processo di elaborazione, partendo dalla materia prima fino all’invecchiamento.
MODULO LABORATORIO: L’esercitazione sono il complemento per approfondire degli argomenti trattati nel modulo teorico, per eseguire la metodologia con un disegno sperimentale sottoposto a standard internazionali e per un percorso di consapevolezza sensoriale dello studente.
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MM: CHIMICA ENOLOGICA
MODULO TEORICO: Il corso si propone di fornire allo studente gli elementi conoscitivi di base sulla composizione chimica delle uve, dei mosti e dei vini, sul chimismo delle trasformazioni durante la vinificazione. Fornire elementi di metodo per il collegamento con le altre discipline scientifiche di base di cui si avvale la tecnica Enologica.
MODULO LABORATORIO: Il corso si propone di illustrare, attraverso esperienze pratiche di laboratorio, le metodologie di analisi di interesse enologico di controllo di processo in cantina.
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MM: OPERAZIONI UNITARIE
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L’obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti le conoscenze di base relative alle operazioni unitarie che trovano applicazione nell’industria enologica. Alla fine del corso, lo studente dovrà essere in grado di saper scomporre un processo produttivo nelle sue unità elementari e di saper valutare e calcolare i parametri operativi che intervengono in ogni singola operazione unitaria. Tramite partecipazione attiva alle esercitazioni numeriche, lo studente acquisirà le competenze necessarie per poter procedere ad un corretto impiego delle varie operazioni unitarie. Inoltre con la partecipazione a visite guidate presso aziende del settore enologico o produttrici di macchine per l’industria enologica, gli studenti potranno confrontarsi con specialisti del settore e con le problematiche inerenti la gestione dei processi ed anche il loro passaggio di scala.
Programma
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MM: ANALISI SENSORIALE
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MODULO TEORICO: - Introduzione all’analisi sensoriale, fisiologia dei sensi, fattori che condizionano la valutazione: gli errori psicologici e fisiologici, il laboratorio, il panel, il panel leader, le norme internazionali. - I metodi per la selezione e l’addestramento di un panel. - I test discriminanti: triangolare, confronto a coppie, duo-trio, due su cinque, ordinamento. Disegno sperimentale ed elaborazione dei risultati. - I test descrittivi: il profilo sensoriale, fase qualitativa e fase quantitativa, disegno sperimentale, analisi dei dati (approccio univariato e multivariato). - I test affettivi: panel richiesto, metodi di preferenza e accettabilità, mappe di preferenze. - Introduzione ai difetti del vino.
MODULO LABORATORIO: - Esercitazione per la consapevolezza dei sensi e allenamento sensoriale. - Esercitazione sui metodi discriminanti e descrittivi. Disegni di valutazione dei campioni: preparazione e controllo dei campioni - Riconoscimento degli aromi varietali, prefermentativi, fermentativi, invecchiamento; difetti. - La soglia di percezione. - Caratterizzazione sensoriale dei vini in base ai descrittori sensoriali - Normativa.
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MM: CHIMICA ENOLOGICA
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MODULO TEORICO: La composizione chimica dell’uva e modificazioni che si verificando in seguito alla vinificazione. Le sostanze glucidiche nelle uve e nei vini, zuccheri e polisaccaridi endogeni e dovute a contaminazioni microbiche. Acidi Organici ed inorganici. Acidità totale, volatile. Metodi di acidificazione e disacidificazione in mosto e vino. pH, potere tampone. Stabilità tartarica. Sostanze minerali e metodo per la loro determinazione. Casse ferrica. Casse rameica. Le sostanze azotate. Proteine dei vino. Stabilità proteica. Proteine della schiuma. Sostanze fenoliche e metodi per la loro determinazione e quantificazione (spettrofotometriche e cromatografiche). Principali reazioni delle sostanze polifenoliche: reazioni degli antociani e loro effetto sulle modificazioni del colore. Principali reazioni dei tannini e loro effetto sull’aroma e sui processi di chiarifica. Composti volatili: alcoli ed aromi. Cenni sul metodo di determinazione delle sostanze volatili. Anidride solforosa in enologia.
MODULO LABORATORIO: Principali analisi di interesse enologico: Determinazione degli zuccheri, Determinazione del pH, dell'acidità totale e dell'acidità volatile; Determinazione dei polifenoli totali; Determinazione delle antocianine totali; Determinazione del colore; Determinazione della solforosa totale e libera; Determinazione dell'alcol.
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MM: OPERAZIONI UNITARIE
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Classificazione delle operazioni unitarie e formalizzazione dei processi mediante modelli simbolici. Analisi dimensionale e calcolo dei bilanci di materia ed energia. La trasmissione del calore in stato stazionario e non stazionario. Trasporto dei fluidi e pompe. Principi di reologia. Studio delle principali operazioni unitarie utilizzate in ambito enologico: sedimentazione, centrifugazione, filtrazione, osmosi inversa e ultrafiltrazione, cristallizzazione, essiccamento. Durante il corso potrà essere distribuito materiale didattico a cura del docente. Durante le esercitazioni numeriche saranno proposti casi reali che si possono presentare nell’industria enologica, la cui soluzione richiederà allo studente un approccio globale, che tenga conto di tutte le interazioni che possono esistere fra le materie prime e fra queste e le varie operazioni unitarie utilizzate per il processamento. Sempre nell’ambito delle esercitazioni sono previste visite ad aziende del settore enologico o produttrici di macchine per l’industria enologica.
Bibliografia
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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SISS (ed.), | Atlante Sensoriale dei prodotti alimentari, | Tecniche Nuove, | 2012 | ||
Peri C e Zanoni B. | Manuale di tecnologie Alimentari Voll. 1,2 3 e 4 | CUSL Milano | 2003 | 9788881322213 | |
Pompei C. | Operazioni unitarie della tecnologia alimentare | CEA | 2009 | 978-8-808-18342-2 | |
Ribereau-Gayon | Trattato di enologia vol I e II (Edizione 3) | Edagricole | 2007 | ||
Pagliarini E. | Valutazioni sensoriali: Aspetti teorici, pratici e metodologici, | Hoepli, | 2002 | ||
Jackson, Ronald | Wine Science (Edizione 3) | Elsevier | 2014 | 978-0-12-381468-5 | |
R. Paul Singh and Dennis R. Heldman | Introduction to Food Engineering (Edizione 4) | Academic Press; | 2008 | 978-0123709004 | |
Ribereau-Gayon | Trattato di enologia vol I e II (Edizione 3) | Edagricole | 2007 | 88-506-4770-0 | |
Jackson R.S. | Wine Science, Third Edition: Principles and Applications (Edizione 3) | Academic Press | 2008 | 978-0-123-73646-8 |
Modalità d'esame
Per superare l’esame del corso di Enologia 1, gli studenti devono superare tutti i moduli. Per ogni modulo la valutazione dello studente sarà espressa in trentesimi ed il punteggio minimo richiesto per superare il modulo è di 18/30. La votazione finale relativamente al superamento del corso sarà calcolata come media ponderata dei punteggi ottenuti nei tre moduli tenendo presente il numero di CFU di ciascun modulo.. Voto finale= [(Voto riportato nel modulo 1 x 6CFU) + (Voto riportato nel modulo 2 x 3CFU) + (Voto riportato nel modulo 3x 3CFU)]/12 CFU .
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MM: ANALISI SENSORIALE
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L’esame consiste in una prova scritta, comprende la risoluzione di problematiche tipo e domande sull’intero programma del corso.
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MM: CHIMICA ENOLOGICA
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Prova scritta relativa agli argomenti trattati a lezione ed in laboratorio.
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MM: OPERAZIONI UNITARIE
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Esame orale - Lo studente sarà inizialmente invitato ad esporre un argomento del corso che ha suscitato il suo maggiore interesse; successivamente il docente, proponendo una problematica reale che lo studente potrà effettivamente incontrare nell'ambito lavorativo, verificherà come il candidato riesca ad organizzare ed utilizzare le conoscenze e competenze acquisite con lo studio per risolvere il problema. In questo modo lo studente sarà orientato a studiare per acquisire non più una conoscenza "nozionistica" ma una conoscenza "pratico-applicativa". Non è previsto uno specifico esame relativamente alle esercitazioni, ma le competenze acquisite saranno valutate nell’ambito dell’esame orale previsto per la parte teorica del corso, valutando la capacità di trasposizione nel mondo reale delle conoscenze teoriche acquisite.
Tipologia di Attività formativa D e F
Insegnamenti non ancora inseriti
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
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In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
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Prova Finale
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano degli studi. La laurea in Scienze e tecnologie viticole ed enologiche viene conseguita dallo studente superando con esito positivo l'esame di laurea e completando in questo modo i 180 CFU stabiliti dal suo piano di studi.
La prova finale consisterà nella discussione di un elaborato scritto ed in una proclamazione solenne ed è finalizzata all'approfondimento da parte dello studente di uno specifico argomento tecnico scientifico che dovrà essere affrontato utilizzando metodologie proprie dell'indagine scientifica. La stesura dell'elaborato e la sua presentazione in sede pubblica costituiscono un ulteriore elemento di crescita delle capacità dello studente.
Su proposta del relatore la tesi finale/elaborato può essere compilata e discussa in lingua straniera.
La forma dell'esame viene concordata tra lo studente e il docente referente (relatore) il quale è membro della commissione di laurea La valutazione dell'esame è basata sul livello di approfondimento dimostrato dallo studente, sulla chiarezza espositiva e sulla capacità dello studente di inquadrare l'argomento assegnato in un contesto più ampio. Può essere relatore un docente del corso di laurea o altro docente del dipartimento di Biotecnologie e Economia Aziendale, o un altro docente dell'Ateneo previa autorizzazione del collegio didattico del corso di laurea.
Il voto di ammissione è determinato rapportando la media degli esami di profitto a 110. Per media degli esami di profitto si intende la media ponderata sui crediti.
Al voto di ammissione si aggiungono:
3 punti per la laurea in corso
1 punto per la laurea nel primo anno fuori corso
2 punti per una media ≥ 99/110
0,33 punti per ogni lode
2 punti per esperienze all'estero nell'ambito di ERASMUS-SOCRATES.
ll voto viene arrotondato all'intero più vicino, e a parità di distanza, all'intero superiore.
La Commissione di Laurea attribuisce per la prova finale un punteggio da 0 a 4 punti, in base al livello di approfondimento dimostrato dallo studente, alla chiarezza espositiva e alla capacità dello studente di inquadrare l'argomento assegnato in un contesto più ampio. L'esposizione dovrà comprendere anche una breve relazione sull'attività di tirocinio. Il punteggio finale di Laurea è espresso in centodecimi con eventuale lode. Il punteggio minimo per il superamento dell'esame finale è di 66/110. La commissione di laurea per la prova finale attribuisce un punteggio da 0 a 4 punti. L'attribuzione della lode, nel caso di una votazione almeno pari a 110/110, è a discrezione della commissione di laurea e viene attribuita solo se il parere dei membri della commissione è unanime. Le modalità e le scadenze per la presentazione della domanda di laurea e del relativo elaborato sono stabilite dal collegio didattico e dalle segreterie competenti.
Alla prova finale sono assegnati 3 CFU.
Modalità di frequenza
Come riportato nel Regolamento Didattico, la frequenza è obbligatoria per le esercitazioni pratiche e di laboratorio (si vedano i corsi con laboratorio nell'allegato), salvo diverse disposizione stabilite dal collegio didattico.
PROSPETTO DEI CORSI CON LABORATORIO
Nel documento allegato sono specificati i corsi, divisi per anno, che prevedono CFU di esercitazione/laboratorio per i quali la frequenza è obbligatoria per poter essere ammessi all'esame.
Documenti
Titolo | Info File |
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Prospetto laboratori /esercitazioni | pdf, it, 121 KB, 18/10/23 |